Filati miscelati in poliestere sono ampiamente utilizzati nel settore tessile grazie alle loro eccellenti prestazioni complessive. Rispetto ai filati in fibra pura, il processo di rotazione per i filati miscelati in poliestere differisce in modo significativo. Queste differenze si riflettono in varie fasi, tra cui il pretrattamento delle materie prime, il controllo del processo di filatura, la selezione del rapporto di fibra e il successivo finale.
Differenze nella preparazione delle materie prime
I filati in fibra pura sono in genere realizzati con un singolo tipo di fibra, come cotone puro, poliestere puro o lana pura, con caratteristiche di materie prime relativamente uniformi. I filati miscelati in poliestere, d'altra parte, richiedono l'elaborazione simultanea di più fibre, che variano significativamente in lunghezza, diametro, morbidezza e proprietà fisiche e chimiche.
La fibra di poliestere è una fibra sintetizzata chimicamente ad alta resistenza, elasticità e resistenza all'abrasione; Le fibre naturali, come il cotone, hanno un buon assorbimento e morbidezza dell'umidità. Diverse fibre richiedono metodi di pretrattamento diversi. Le fibre di poliestere richiedono generalmente l'apertura e la pulizia per rimuovere le impurità, mentre le fibre naturali richiedono la rimozione di impurità come le erbacce e il cotone dei semi.
Il processo di apertura prima della miscelazione garantisce che le due fibre siano completamente allentate e uniformemente miscelate. Il processo di miscelazione delle materie prime per i filati miscelati in poliestere è più complesso, che richiede attrezzature con alti livelli di capacità di regolazione e controllo per garantire una distribuzione uniforme delle fibre ed evitare l'abbregatura o la segregazione delle fibre.
Requisiti speciali per i processi di carding e fusione
Durante il processo di rotazione, la fase di carding è responsabile del raddrizzamento delle fibre e della rimozione delle impurità. Il processo di carding per filati in fibra pura è relativamente semplice, con parametri di processo su misura per le caratteristiche di una singola fibra.
Durante la fase di carding, i filati miscelati in poliestere devono bilanciare le proprietà fisiche di diverse fibre. Le fibre di poliestere sono forti, elastiche e resistenti alla rottura, mentre le fibre naturali, come il cotone, sono più morbide e più inclini alla rottura. L'attrezzatura di carding deve regolare la lunghezza, la velocità e la tensione dell'ago per garantire un raddrizzamento simultaneo e uniforme di entrambe le fibre, minimizzando la rottura delle fibre e i difetti del filo.
Le attrezzature di fusione e il controllo del rapporto di miscelazione sono fondamentali per garantire che le fibre di poliestere e naturali siano completamente miscelate prima di entrare nelle fasi di carding e disegno. La miscelazione irregolare può portare a proprietà instabili di filati, influiscono sia sulla sensazione di mano che sulla qualità del prodotto finito.
Regolazione e ottimizzazione del processo di rotazione
Il processo di rotazione per i filati miscelati in poliestere richiede regolazioni su misura per le caratteristiche specifiche della fibra. Le fibre di poliestere hanno elevata elasticità, che può facilmente causare recupero elastico e crimpatura, rendendo particolarmente importante il controllo della tensione rotante. La tensione rotante di filati in fibra pura è relativamente stabile, con margini di regolazione limitati.
Una varietà di tecnologie di filatura, tra cui la rotazione dell'anello, la rotazione aperta e la rotazione compatta, possono essere applicate a filati miscelati in poliestere. La filatura ad anello offre una forte adattabilità in fibra ma un'efficienza di produzione relativamente bassa. La filatura aperta offre un'alta efficienza ed è adatta alla produzione di filati miscelati, ma richiede una lunghezza delle fibre più elevata.
La velocità di rotazione e la tensione devono essere regolate in modo flessibile in base al contenuto di poliestere e alla lunghezza della fibra. Con un alto contenuto di poliestere, la tensione del filo può essere adeguatamente aumentata per migliorare la resistenza e l'uniformità del filato. Con un basso contenuto di poliestere, dovrebbe essere evitata una tensione eccessiva, in quanto può causare rotture naturali in fibra.
Controllo della qualità del filato e gestione dei difetti
I filati miscelati in poliestere sono soggetti a problemi di qualità come separazione delle fibre, difetti del filato, interruzioni di fine e spessore irregolare. I filati di fibre puri presentano problemi relativamente limitati, principalmente correlati alla rottura delle fibre e alle impurità.
Il controllo di qualità per i filati miscelati si concentra sulla garanzia di una distribuzione uniforme di diverse fibre ed evitare quantità eccessive di fibre di poliestere o naturali in alcune aree. Durante il processo di rotazione, le apparecchiature di test online monitora i tassi di rottura del filo e le variazioni di spessore in tempo reale, consentendo la regolazione tempestiva dei parametri di processo. Inoltre, l'elettricità statica è un problema di spicco con i filati miscelati in poliestere, specialmente in ambienti asciutti. L'uso di agenti antistatici o apparecchiature di controllo dell'umidità può ridurre efficacemente l'accumulo di elettricità statica, migliorando l'ambiente di produzione e la qualità del filo.
Processi di finitura differenziati
Dopo che il filo miscelato in poliestere viene fatto girare, il processo di finitura deve bilanciare le proprietà delle fibre sia sintetiche che naturali. La finitura di filati in fibra pura si concentra principalmente sul miglioramento della morbidezza, della resistenza di resistenza e del colore.
La finitura dei filati miscelati è più complesso. Il componente poliestere migliora la resistenza al calore del tessuto e la resistenza all'abrasione, ma il componente in fibra naturale richiede attenzione per prevenire il restringimento e la deformazione. Gli additivi chimici come ammorbidi e inibitori delle rughe devono essere adeguatamente formulati per bilanciare le proprietà di entrambe le fibre.
Anche i processi di tintura differiscono. I filati miscelati in poliestere generalmente utilizzano tecniche di co-dyeing o co-dyeing per garantire che le diverse fibre raggiungano il colore desiderato senza influire sulla sensazione della mano. La tintura del filo di poliestere puro è relativamente semplice, mentre le fibre naturali pure pure dà la priorità alla digitale e all'uniformità del colore.